Esplora
le cause
Inizia
la tua causa
Parrocchia Natività di Beata Maria Vergine - Rotonda Religion
ITALIANO / ENGLISH
1 - ITALIANO
Carissimi,
la nostra Chiesa parrocchiale è stata sempre il luogo identificativo della nostra Comunità e della sua storia. In essa sono stati celebrati i momenti significativi della vita nostra e delle nostre famiglie, in essa la Comunità si è radunata nei momenti difficili ed in quelli lieti. Essa – potremmo dire – è stata il grembo materno in cui la storia e l’identità di noi rotondesi sono nate e si sono sviluppate. Credo sia questo il motivo fondamentale per cui i nostri Padri, nel corso dei tempi, hanno sempre voluto adornarla e renderla più bella.
Come voi sapete, il legame con l’edificio della Chiesa – oltre che per ragioni storiche – è vivo anche per ragioni teologiche e spirituali. Nell’edificio “chiesa” si manifesta il mistero della Chiesa, cioè il mistero di quella comunità di fratelli e sorelle, costituita da Gesù stesso e radicata nella predicazione e nella missione degli Apostoli. Per questa ragione teologica, l’edificio deve corrispondere all’immagine ed alla forma che la Chiesa, come mistero, assume, perché è attraverso questa forma che si manifesta il suo contenuto.
La riforma liturgica del Concilio Ecumenico Vaticano II, le successive norme per l’adeguamento degli spazi liturgici, promulgate dalla Conferenza Episcopale Italiana, come pure il cammino della sinodalità – voluto da Papa Francesco – ci spingono a far sì che anche l’architettura liturgica del nostro tempio maggiore manifesti visibilmente il mistero della Chiesa comunione, popolo di Dio, tutto in cammino, che ha in Gesù – Parola di verità e Pane di vita – il suo centro propulsore.
Forte di queste profonde motivazioni teologiche, liturgiche, artistiche, spirituali ed affettive, mi sono fatto coraggio ed ho avviato tutti i passaggi necessari per procedere all’adeguamento liturgico, non più rinviabile, della chiesa madre e dell’area del presbiterio in particolare, cui è necessario aggiungere un migliore impianto elettrico e di illuminazione di ultima generazione che metta in risalto la bellezza dell’architettura ed i poli propri della celebrazione (altare, ambone, sede), tutti progettati e realizzati appositamente per la nostra chiesa. Realizzeremo anche nuovi e migliori impianti di amplificazione e riscaldamento, rifaremo la pitturazione della chiesa con una nuova e più adeguata cromatura di colori ed importanti lavori di restauro degli affreschi, degli altari e delle opere d’arte rovinate dal tempo. Anche la cappella del Sacro Cuore sarà completamente restaurata e diventerà il luogo dell’adorazione e lo scrigno di tutto il tempio perché custodirà l’Eucaristia, il bene più prezioso della Chiesa.
Quando avremo portato a termine l’opera, accoglieremo di nuovo la nostra chiesa parrocchiale, rinnovata nella sua bellezza e nel suo splendore, ed essa continuerà a parlarci dell’ineguagliabile Bellezza di Dio.
Ogni progetto richiede sacrifici. Saremo costretti a chiudere la Chiesa ed a spostare la vita parrocchiale nelle altre Chiese succursali (chiesa dell’Annunciazione e santuario della Consolazione), dovremo impegnarci nel reperimento di quella porzione di fondi necessari a realizzare l’opera. Mi sono adoperato perché su di noi gravi il meno possibile, ma anche noi siamo chiamati a fare la nostra parte. So di poter contare su di voi e sull’amore che avete per la nostra comunità e per la chiesa madre che è da sempre casa accogliente per tutti.
Il costo complessivo dell’intervento ammonta a € 457.961,02.
La Conferenza Episcopale Italiana ha già finanziato con i fondi dell’8xmille € 110.000,00. Il mutuo chirografario con Banca Intesa, stipulato grazie alla Diocesi e cofinanziato al 50% dalla Regione Basilicata e che ammonta a € 350.000,00 ci permette di avere un capitale di circa € 220.000,00 a disposizione per i lavori. La parrocchia ha già accantonato € 60.000,00. Restano ancora da reperire circa € 80.000,00 per poter arrivare alla somma necessaria. Il nostro impegno sarà quello di raccogliere la somma suddetta e di pagare la metà delle rate per rimborsare il mutuo, € 175.000,00 in 15 anni. Sono sicuro che la Provvidenza che accompagna e sostiene da sempre il nostro cammino non farà mancare il suo aiuto!
Ringrazio di cuore il Consiglio Pastorale ed il Consiglio parrocchiale per gli Affari Economici, che mi hanno aiutato a elaborare i progetti ed i piani di spesa, ed il nostro Vescovo che sin dall’inizio mi ha sostenuto e incoraggiato.
Si potrà contribuire in diversi modi:
- DALLA PIATTAFORMA DI RACCOLTA FONDI:
INDIRIZZO: https://buonacausa.org/cause/01-chiesa-madre-rotonda-pz
- BONIFICO BANCARIO:
INTESTATO: PARROCCHIA NATIVITA’ DI BEATA MARIA VERGINE
BANCA: BPER – FILIALE DI ROTONDA
IBAN: IT82Z0538742220000043101415
BIC: BPMOIT22XXX
CAUSALE: DONAZIONE PER RESTAURO E ADEGUAMENTO LITURGICO CHIESA MADRE
- CASSETTE DELLE OFFERTE:
poste nella chiesa dell’Annunciazione e nel santuario della Consolazione.
Quale segno di profonda riconoscenza ho pensato di procedere nel seguente modo: i nomi di coloro che doneranno una cifra fino a € 300,00 saranno scritti su una Pergamena che verrà collocata all’interno del nuovo altare insieme al sarcofago con le reliquie dei Martiri e dei Santi.
I nomi di coloro che doneranno una cifra superiore ai € 300,00 verranno scritti nel Libro d’oro, ovvero in una lapide marmorea che sarà posta all’ingresso della chiesa, ad perpetuam rei memoriam della generosità dei rotondesi. La donazione potrà essere fatta a proprio nome o in ricordo di un proprio caro defunto.
Volendo manifestare il mio affetto alla Chiesa che ha generato in me la vocazione al sacerdozio e la gioia per la realizzazione di questo progetto, ho deciso di donare personalmente il nuovo altare.
Sono certo di poter contare sull’aiuto di tutti voi e sulla generosità di tutta la Comunità Rotondese.
Sin da ora, vi ringrazio di vero cuore e chiedo al buon Dio e alla Madonna della Consolazione di benedire i nostri sforzi per la realizzazione di quest’opera così imponente.
AD MAIOREM DEI GLORIAM!
Vi abbraccio e vi benedico come un padre
Rotonda, 18 giugno 2023
Il vostro parroco, don Gianni
---------------------------------------------------------------------------------------------------
2 - ENGLISH
Dears,
our parish church has always been the identifying place of our community and its history. In it the significant moments of our life and that of our families were celebrated, in it the Community gathered in difficult and happy moments. It – we could say – was the maternal womb in which the history and identity of us from Rotonda were born and developed. I think this is the fundamental reason why our fathers, throughout the ages, have always wanted to adorn it and make it more beautiful.
As you know, the link with the building of the Church - as well as for historical reasons - is also alive for theological and spiritual reasons. In the "church" building the mystery of the Church is manifested, that is, the mystery of that community of brothers and sisters, constituted by Jesus himself and rooted in the preaching and mission of the Apostles. For this theological reason, the building must correspond to the image and form that the Church, as a mystery, assumes, because it is through this form that its content is manifested.
The liturgical reform of the Second Vatican Ecumenical Council, the subsequent norms for the adaptation of liturgical spaces, promulgated by the Italian Episcopal Conference, as well as the path of synodality - wanted by Pope Francis - push us to ensure that even the liturgical architecture of our major temple visibly manifests the mystery of the Church, communion, people of God, all on the move, which has its propelling centre in Jesus - the Word of truth and the Bread of life.
Strengthened by these profound theological, liturgical, artistic, spiritual and emotional motivations, I took courage and started all the necessary steps to proceed with the liturgical adaptation, which can no longer be postponed, of the mother church and of the presbytery area in particular, which it is necessary to add a better electrical and latest generation lighting system that highlights the beauty of the architecture and the proper poles of the celebration (altar, ambo, seat), all designed and built specifically for our church. We will also build new and better amplification and heating systems, we will redo the painting of the church with a new and more suitable chroming of colours and important restoration works of the frescoes, altars and works of art ruined by time. The chapel of the Sacred Heart will also be completely restored and will become the place of adoration and the casket of the whole temple because it will keep the Eucharist, the most precious asset of the Church.
When we have completed the work, we will welcome back our parish church, renewed in its beauty and splendour, and it will continue to speak to us of the incomparable Beauty of God.
Every project requires sacrifices. We will be forced to close the Church and move parish life to the other branch Churches (church of the Annunciation and sanctuary of Consolation), we will have to commit ourselves to finding that portion of funds necessary to carry out the work. I have worked to ensure that the least possible burden is placed on us, but we too are called to do our part. I know I can count on you and on the love you have for our community and for the mother church which has always been a welcoming home for everyone.
The total cost of the intervention amounts to € 457,961.02.
The Italian Episcopal Conference has already financed €110,000.00 with the 8x1000 funds. The unsecured loan with Banca Intesa, stipulated thanks to the Diocesi and 50% co-financed by the Basilicata Region and which amounts to € 350,000.00, allows us to have capital of approximately € 220,000.00 available for the works. The parish has already set aside €60,000.00. Approximately € 80,000.00 still remains to be found in order to arrive at the necessary sum. Our commitment will be to collect the aforementioned sum and pay half the instalments to repay the loan, € 175,000.00 over 15 years. I'm sure that Providence that has always accompanied and supported our journey will not fail to help!
I sincerely thank the Pastoral Council and the Parish Council for Economic Affairs, who helped me develop the projects and spending plans, and our Bishop who supported and encouraged me from the beginning.
You can contribute in several ways:
- FROM THE FUND RAISING PLATFORM:
ADDRESS: https://buonacausa.org/cause/01-chiesa-madre-rotonda-pz
- BANK TRANSFER:
PAID TO: PARROCCHIA NATIVITA’ DI BEATA MARIA VERGINE
BANK: BPER – FILIALE DI ROTONDA
IBAN: IT82Z0538742220000043101415
BIC: BPMOIT22XXX
REASON: DONATION FOR RESTORATION AND LITURGICAL ADAPTATION OF THE MOTHER CHURCH
- BOXES OF OFFERS:
placed in the church of the Annunciation and in the sanctuary of the Consolation.
As a sign of profound gratitude, I decided to proceed as follows: the names of those who donate an amount up to € 300.00 will be written on a parchment that will be placed inside the new altar together with the sarcophagus with the relics of the Martyrs and of the saints.
The names of those who donate an amount exceeding € 300.00 will be written in the Golden Book, or in a marble plaque that will be placed at the entrance to the church, ad perpetuam rei memoriam of the generosity of the people from Rotonda. The donation can be made in your own name or in memory of a deceased loved one.
Wishing to express my affection for the Church which has generated in me the vocation to the priesthood and the joy for the realization of this project, I have decided to personally donate the new altar.
I am sure I can count on the help of all of you and on the generosity of the entire Rotonda Community.
From now on, I sincerely thank you and I ask the good GOD and Our Madonna of Consolation to bless our efforts for the realization of this so impressive work.
AD MAIOREM DEI GLORIAM!
I embrace you and bless you like a father
Rotonda, 18 June 2023
Your parish priest, Don Gianni