XXXX FESTIVAL DEI POPOLI 2023... 40 ANNI DI FESTIVAL!

Associazione Centro Documentazione Polesano onlus Diritti Civili & Legalità

The story

40anni di Festival

Il Festival dei Popoli nasce, quasi per caso ma non per sbaglio, quando un gruppo musicale cileno che si chiama Inti Illimani, cerca ascolto per il suo popolo incontrando invece diffidenza e “sordità”: nello sfondo si riconoscono le ombre della guerra fredda che divide “Est” ed “Ovest” e distribuisce legittimità o meno ai popoli del “Sud” del mondo. A Badia, sollecitato dal Concilio Vaticano II, dalla Pacem in Terris, dalla Popoulorum Progressio, sensibile alla voce degli “ultimi”, don Pier Antonio li “sponsorizza”, animato dal riconoscimento di quei “diritti umani” che l’Onu ha proclamato dopo gli orrori delle guerre mondiali. E poi, l’anno dopo ed il successivo e ancora, crea momenti di attenzione e sensibilizzazione verso le condizioni dei diritti umani tra i popoli di quello che era chiamato Terzo Mondo, ponendo le basi di una manifestazione che si vuole poi istituzionalizzare con cadenza regolare, e che oggi giunge alla sua quarantesima edizione. Sono passati così 40 anni, anni densi di cambiamenti sociali, strutturali, politici, scientifici, tecnologici e della consapevolezza, anche ambientale. Da quella rigida spartizione in un “ordine” congelato dalla deterrenza atomica siamo precipitosamente passati alla “globalizzazione”, in un “disordine” in cui è così difficile districare i benefici dai danni di un’interdipendenza sempre più intrecciata e complessa, dove crisi ambientale e connessione informatica rappresentano forse le forze più determinanti - nel bene o nel male forse dipende ancora da noi - in una prospettiva di diritti fondamentali di ogni persona su questo Pianeta e del Pianeta stesso.

 

SABATO 8 LUGLIO

ODIO

Il buio dell’anima

Conversazione con Pierpaolo Romani

Coordinatore Nazionale di Avviso Pubblico

 

DOMENICA 9 luglio

PACICLICA – La pedalata polesana per la pace

Quinta edizione – ore 11.30

La pace che come un filo di Arianna condurrà a Salvaterra (Badia Polesine) le FIAB dei territori. La bicicletta come naturale strumento di pace, un mezzo democratico, sostenibile e compatto che farà convergere tanti amici della bici per lanciare un messaggio di pace.

Sarà ospite speciale Nathan Levi, autore del libro “La metamorfosi dei papaveri”

OLTREMURAore 21

Concerto del gruppo musicale ABDO BUDA MARCONI TRIO

 

LUNEDÌ 10 luglio

OCCUPARE IL FUTURO

Prevedere, anticipare e trasformare il domani

Conversazione con Roberto Paura

Presidente dell'Italian Institute for the Future

 

MARTEDÌ 11 luglio

LA PACE NON È IL SUO NOME MA CIÒ CHE LA FA

Conversazione con Marco Mascia

docente di Relazioni Internazionali e sistema politico dell’Unione Europea Università di Padova

 

MERCOLEDÌ 12 luglio

PROMUOVERE CITTADINI

La scuola del diritto allo studio e l'educazione alla cittadinanza

conversazione con Raffaele Mantegazza

docente di Scienze Umane e Pedagogiche – Università di Milano-Bicocca

 

GIOVEDÌ 13 luglio

OBIEZIONE ALLA GUERRA

conversazione con Mao Valpiana

Presidente del Movimento Nonviolento Italiano

 

VENERDÌ 14 luglio

ESPATRIARE COME RICERCA

Paesaggi interculturali nella terra di mezzo

Conversazione con Adel Jabbar

sociologo dei processi migratori, comunicazione e relazioni transculturali

 

SABATO 15 luglio

ANNA– spettacolo teatrale

Teatro delle Farfalle

Interprete Francesca Ermelinda Berta

Scritto e diretto da Sandro Fracasso

 

DOMENICA 16 luglio

CALEIDOSCOPIO

Spettacolo di teatro-danza di e con Thierry Parmentier

Intervento di Gianni Tognoni

Segretario Generale del Tribunale Permanente dei Popoli

don Pier Antonio Castello

Fondatore del Centro Documentazione Polesano