Sostieni una donna in difficoltà. Aiutala a diventare artigiana!

La campagna #SaveLignarius è nata per sostenere i progetti sociali di Lignarius. Fra questi ce n’è uno dedicato alle donne socialmente ed economicamente più fragili. In particolare, migranti e rifugiate, vittime di violenza e/o di tratta, disoccupate, persone con lievi disabilità fisiche, psichiche, sensoriali. La formazione, interamente svolta in laboratorio si svolge a Roma, ed è riservata a donne migranti, disoccupate, rom, ex detenute, disabili fisiche, psichiche e sensoriali, vittime di violenza e/o di tratta, prevalentemente ospitate nei centri di accoglienza o in altre strutture socio-assistenziali. Donne che incontrano enormi difficoltà nel costruire un percorso autonomo di vita e di lavoro. Dal 2016, con alcuni piccoli finanziamenti e con il lavoro volontario dei soci, abbiamo realizzato corsi di decorazione di interni e sartoria. Che hanno aiutato le partecipanti a riacquistare fiducia in se stesse, affrancarsi da ricatti e tutele. Per questo, vogliamo continuare. Anche senza finanziamenti. Contando sulle nostre forze, e sulla solidarietà di chi crede in questo progetto. Noi, ci mettiamo esperienza, lavoro volontario, laboratori... ma i corsi hanno anche altri costi. Spese vive per i materiali, la gestione della struttura.

Il programma del 2020 prevede la formazione di tre donne nel campo della decorazione di interni e della lavorazione del legno, con l’insegnamento di mestieri artigiani utili per creare a costi limitati oggetti di uso quotidiano, favorire l’ingresso nel mondo del lavoro, ma anche per sviluppare capacità artistiche e, attraverso un counselling motivazionale, aiutare le donne a riacquistare fiducia e autostima, individuando opportunità per sottrarsi a dipendenze e assistenzialismo.

Per ogni 1000 euro raccolti una donna riceverà una “borsa di studio” che le permetterà per un anno di frequentare i nostri laboratori, prima con lezioni, poi con una sorta di laboratorio-incubatore di decorazione, vetrate artistiche, riuso e riciclo creativo. Ogni percorso formativo prevede la partecipazione di tre donne. Sono previste anche lezioni gratuite di italiano per le donne straniere che ne facciano richiesta.

Le donne vengono segnalate dai centri di accoglienza e anti-violenza, da strutture socio-assistenziali pubbliche e scelte dall'Associazione Lignarius sulla base delle attitudini e delle motivazioni personali. Qualora una donna abbandonerà il percorso formativo, i fondi saranno girati per la formazione di un'altra donna.

I sottoscrittori potranno seguire i progressi delle donne che hanno "adottato", parlarci, incontrarle nei nostri locali. Periodicamente vengono organizzati incontri pubblici nei locali dell’Associazione.

Chi vuole adottare una artigiana per tutto il suo periodo formativo, può impegnarsi a versare mensilmente, per 10 mesi, una quota fissa (minimo 3 euro al mese).