Xemê è apolide, vive - in qualità di rifugiata - in un campo-villaggio profughi sotto l'egida dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (che, però, non ha personale attivo in loco per motivi di sicurezza). Ella ha numerose patologie: glaucoma, diabete, malattie del fegato, problemi all'unico rene, problemi alla colonna vertebrale. Il denaro verrà utilizzato per il pagamento degli interventi chirurgici cui è stata e dovrà essere sottoposta, delle visite specialistiche e dei medicinali di cui necessita, per le spese di viaggio e per aiutare lei e i figli e figlie a suo carico ad affrontare le spese quotidiane.

Se preferite evitare spese di commissione, posso fornirvi - in privato - l'iban del conto corrente bancario di suo figlio oppure i dati utili a effettuare un versamento sulla sua PostePay.

Siete talmente tanti che anche donando soltanto un'euro ciascuno potrete fare molto.