Aiutiamo Andrea in carcere

Marco S Diritti Civili & Legalità

The story

È dal 2017 che ad Andrea sono stati riconosciuti problemi psichiatrici verbalizzati da un Perito del Tribunale e di tossicodipendenza certificati dal SerD.

Da metà maggio scorso, il ragazzo è rinchiuso nel carcere di Hasselt (Belgio) SENZA alcun supporto psichiatrico degno di questo nome, ossia un colloquio de visu ogni quattordici giorni, con psichiatri e psicologi che conoscano la sua storia i quali, al termine dell'incontro, possano tarare la posologia e/o modificare i medicinali da somministrargli per le seguenti due settimane, a seconda dello stato da loro riscontrato: tutto questo NON avviene.

Associazioni quali Antigone, A buon diritto e Yairaiha, e personalità quali Ilaria Cucchi, Giovanni Russo Spena, Fabio Amato, Ilaria Salis e Mimmo Lucano stanno seguendo la vicenda, lavorando tutti insieme perché Andrea possa far ritorno in Italia il prima possibile e, qui, riprendere le cure fondamentali perchè possa tornare a condurre un'esistenza dignitosa.