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Aboubakar Koulibaly, Ivoriano nato nel 1988, vissuto in Italia dal 2016 fino al 2019.
Dato che non era riuscito a regolarizzare i suoi documenti, con l'aiuto dell'oim (organizzazione mondiale migranti), si è riusciti a farlo tornare in Costa d'Avorio e con i soldi che gli sono stati dati, dall'organizzazione, si è aperto una falegnameria.
Già prima di venire in Italia lavorava come falegname ma con i disordini che si verificarono, quando ci furono le elezioni presidenziali, la falegnameria fu distrutta e lui scappò.
Si è costruito una falegnameria che sta funzionando bene e ha assunto quattro ragazzi che sta facendo lavorare alla grande. Abou è un ragazzo eccezionale perché si è sempre dato molto da fare senza mai chiedere elemosina ma lavorando in qualsiasi posto si trovasse.
Le autorità gli hanno mandato un foglio nel quale dicono che essendo la falegnameria a bordo strada deve spostarsi.
Si trova obbligato ad acquistare un terreno al prezzo di € 1.500 , è già riuscito a versare una caparra grazie al sostegno di amici conosciuti in Italia, e gli mancano € 1.200 per saldare il terreno e riprendere l'attività.
Da quando è tornato in Africa si è sposato e adesso ha tre splendidi bambini che sta mantenendo, li manda a scuola e non fa mancare loro nulla. I ragazzi che lavorano con lui si chiamano Coulibaly Bamory di 15 anni, Coulibaly Aboulaye di 15 anni, Diomande Daouda di 15 anni, Kone Ibraim e Bamba ismael di 20 anni.