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Oggi, solstizio d'inverno, ricade l'anniversario di fondazione di Neapolis, siamo tuttə figli e figlie della città del Sole senza ormai spiagge, facciamo un bel dono a Mamma Partenope, tuttə insieme alla riconquista delle spiagge perdute!
Mare Libero Napoli si ritrova a dover intraprendere l’ennesima azione legale per far valere il diritto di accesso al mare, il che significa affrontare spese pari a 5000 euro per ricorrere nuovamente dinanzi al TAR Campania, per questo motivo siamo obbligatə a lanciare una nuova raccolta fondi per sostenere le spese legali contro il Bagno Elena che, ancora una volta, ha richiuso in faccia agli abitanti ed i visitatori di Partenope il cancello del varco pubblico della spiaggia di baia Donn'Anna, grazie alla complicità dell'Autorità portuale e Capitaneria di Porto di Napoli e l’assordante silenzio del Comune di Napoli prigioniero della lobby delle imprese balneari.
È una battaglia civile che non possiamo interrompere, subdolamente cercano di sfiancarci mirando ad annientare i diritti fondamentali e ad azzerare gli spazi pubblici per rendere esclusivo un Bene Comune ad utilizzo collettivo.
Abbiamo pochi giorni a disposizione, invitiamo tutte e tutti a fare un ulteriore sforzo per sostenere la causa che ci unisce, anche un piccolo contributo è importante, ogni iniziativa a sostegno è gradita.
Il 31 dicembre alle ore 11:00 diamo appuntamento a tuttə @ largo Sermoneta per brindare insieme la fine dell'anno e del racket balneare, per tracciare insieme la rotta da salpare nel 2024!
Per sostenere la causa: buonacausa.org/cause/donnanna
Mare Libero, Pulito e Gratuito Napoli