Fondo Emergenza - Bolletta gas

Associazione Circolo Oasis Crisis & Emergency

The story

FONDO EMERGENZA OASIS

Stiamo ricevendo richieste urgenti da alcune famiglie fragiliche vanno oltre le risorse disponibili dello Sportello Genitori e della rete solidale costruita sul territorio.

Abbiamo deciso quindi di creare un fondo permanente per gestire tempestivamente queste emergenze, da destinare ai singoli bisogni urgenti delle famiglie che Oasis prende in carico.

Grazie per quanto potrai fare e per il passaparola: grazie al tuo aiuto potremo rispondere rapidamente all’emergenza di un nucleo familiare fragile.

EMERGENZA N. 1 - Bolletta del gas

Questa segnalazione è relativa alla bolletta del gas di un nucleo familiare in estrema difficoltà: proviene da una mamma sola, straniera, con 3 figli a carico e, al momento, ancora senza regolari documenti.

Attraverso l’aiuto di tanti amici e “donatori adottivi la mamma è stata presa in carico dallo Sportello Genitori, così insieme abbiamo potuto aiutarla sotto diversi aspetti: ha potuto inserire il piccolo S. al Nido Oasis Montebruno da circa 2 anni, pagando solo una retta simbolica di 30 €; ha ricevuto 200 € di buoni pasto ogni mese per fare la spesa e un supporto medico gratuito per una sua patologia; le sono stati donati arredi e pentolame per la casa e vestiti per i bambini, oltre ai pacchi alimentari mensili.

Gli operatori dello Sportello Genitori hanno anche supportato la famiglia nelle pratiche del permesso di soggiorno e attivato i colloqui per dare un supporto psicologico alla mamma, così come si sono occupati anche della ricerca di un’abitazione e hanno presentato con successo la richiesta di iscrizione di S. alla scuola d’infanzia.

Infine, in accordo con la mamma, lo Sportello Genitori ha attivato l’assistenza sociale e l’accompagnerà nei primi colloqui.

Adesso dobbiamo però affrontare un’emergenza: la prima bolletta del gas dei mesi invernali che ha ricevuto è molto alta (oltre 1400 €) e la famiglia non può sostenere da sola questa spesa. Grazie all’aiuto di due volontari, la mamma ha potuto verificare che la calderina serviva sia per l’acqua calda, sia per il riscaldamento dell’intero appartamento, ed era impostata così fin dal suo arrivo in questa abitazione, nel mese di novembre 2023. Non appena ne ha preso consapevolezza, ha spento il riscaldamento interno, attivando la calderina solo per l’acqua calda: era il mese di marzo, non faceva ancora così caldo, ma ha preferito chiudere tutto per evitare ulteriori bollette salate, fatto già purtroppo inevitabile per i mesi di gennaio, febbraio e inizio marzo.

Vista la scadenza ravvicinata della prima bolletta, a marzo abbiamo preso tempo rateizzando il pagamento in 5 rate e, per dare sollievo alla famiglia, abbiamo deciso di sostenere la spesa come Associazione.

Per farlo, però, abbiamo bisogno di te: anche un piccolo contributo, sommato ad altri, sarà un bellissimo segno di vicinanza per questa mamma.

Grazie quindi per il tuo sostegno, sempre!