Esplora
le cause
Inizia
la tua causa
Il papà di Mario sul gruppo scrive... "Buongiorno Cari Amici e caro Gruppo...Non avremmo mai voluto chiedere un aiuto economico, ma siamo costretti a farlo per andare avanti e ottenere Giustizia per Mario, unica nostra ragione di vita. Vi ringraziamo anticipatamente"
______________________________________________________________________
Mario era un giovane cameraman palermitano, di appena 30 anni, sposato con una famosa conduttrice televisiva spagnola. Viene ritrovato senza vita nella loro abitazione di Madrid il 30 maggio 2013 segnando profondamente la vita della famiglia Biondo.
Secondo la magistratura spagnola si è trattato di suicidio; il corpo di Mario è stato ritrovato impiccato, appeso ad una mensola del salone di casa sua ma con i piedi che toccavano terra (molto atipico come tipo di suicidio) e con degli strani lividi nelle gambe.
Da sempre la famiglia di Mario sostiene che non si è trattato di suicidio ma di omicidio. Le nuove perizie medico legali avallano quanto ipotizzato dalla famiglia avendo riscontrato, grazie alla seconda autopsia, un nuovo segno intorno al collo incompatibile con la pashmina di cui tutti hanno sempre parlato come "strumento" della presumibile impiccagione. Inoltre la cosa più importante è un ematoma al cervello compatibile con un colpo ricevuto in testa prima di soffocare.
Mario non sembrava avere alcuna intenzione di suicidarsi, aveva voglia di vivere. La stessa sera della morte aveva chattato con la sorella ed il fratello ma poi improvvisamente ha cessato la conversazione e qualche ora dopo è avvenuta la morte.
La famiglia di Mario continua a lottare, consultando ed incaricando periti, medici legali e criminologi italiani, effettuando continui viaggi in Spagna, sostenendo onerose spese.
E’ giusto lottare per scoprire la verità, affinchè Mario e la sua famiglia possano avere una certezza circa le cause della morte e se ci sono stati dei colpevoli, come sembra essere plausibile, che questi paghino e non restino impuniti.
Un aiuto per la verità. Verità per Mario Biondo.