Esplora
le cause
Inizia
la tua causa
SALVIAMO I MUFLONI DEL GIGLIO: RACCOLTA FIRME
Sull’isola del Giglio è in corso uno stermino contro i mufloni.
Chiediamo e vogliamo che le uccisioni in atto vengano bloccate subito.
IL MUFLONE DEL GIGLIO È SPECIE PROTETTA E NON PUÒ ESSERE CACCIATA.
Non lasceremo che gli ultimi esemplari presenti sull'isola vengano uccisi, aiutali anche tu!
Firma questa nuova petizione che verrà inviata non solo alla commissione europea, ma a tutti gli enti coinvolti e condividila ovunque, il tuo supporto è fondamentale.
PERCHE’ FIRMARE
Chiediamo che lo sterminio iniziato dall'Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano che dal 2022 dà la caccia ai mufloni sull'isola del Giglio venga bloccato immediatamente.
Il progetto chiamato Life LETSGO GIGLIO, finanziato con fondi pubblici pari a circa 1,6 milioni di euro, prevede l'eradicazione di questi animali, prima attraverso cacciatori scelti poi con catture.
Negli anni passati, i tentativi di uccisione erano stati bloccati grazie all'intervento e al supporto di associazioni e
volontari/e coordinate da Piero Liberati dando vita al gruppo “ Guardians of the Mouflons”.
Anche noi di AnimaLiberAction abbiamo dato il nostro appoggio e supporto, sorvegliando e percorrendo l’isola palmo a palmo.
Quest’anno la Regione Toscana, grazie alle modifiche alla legge sulla fauna, ha rinnovato con due delibere la 848 del 24/07/23 e la 1275 del 06/11/23 la possibilità di cacciare i mufloni fuori parco e con un altro provvedimento i mufloni possono essere cacciati anche nel fondo chiuso della riserva del Franco dove si trova un monumento in bronzo di un muflone!
Il presidente del Parco Sammuri con un'ordinanza del 15 novembre, ha addirittura chiuso alcuni sentieri per consentire gli abbattimenti.
COSA SAPPIAMO DEI MUFLONI CHE VIVONO SULL'ISOLA?
Questi animali provenienti dalla Sardegna vivono sull'isola dagli anni 50, mentre l'Ente Parco li definisce una specie invasiva recenti studi genetici hanno smentito questa affermazione e non solo, hanno invece scoperto che il DNA di questi mufloni è rimasto intatto, identificando questi gruppi isolani come “Ovis gmelini musimon”, una specie protetta e vulnerabile.
Ma nonostante gli studi certosini che contraddicono in pieno l'Ente Parco, la strage di mufloni del Giglio continua e viene spacciata come "normale caccia".
Sappiamo che la caccia di normale non ha nulla, ma per salvare questi animali possiamo far leva su ciò che sono e che rappresentano ossia una specie unica, tutelata e geneticamente intatta, il loro DNA è un patrimonio genetico che va preservato e non può assolutamente essere distrutto.
DESTINATARI
1. Commissione Europea (Programma life letsgo Giglio)
2. Parlamento Europeo
eproma@europarl.europa.eu
epmilano@europarl.europa.eu
eplobelgium@europarl.europa.eu
epstrasbourg@europarl.europa.eu
epluxembourg@europarl.europa.eu
3. Ministero per l'Ambiente
MITE@pec.mite.gov.it
- Segreteria del Ministro
segreteria.ministro@pec.minambiente.gov.it
- Gabinetto del Ministro
segreteria.capogab@pec.minambiente.it
- Ufficio Legislativo
UfficioLegislativo@pec.minambiente.gov.it
- Dipartimento amministrazione generale, pianificazione e patrimonio naturale (DiAG)
DiAG@pec.mite.gov.it
- Direzione generale patrimonio naturalistico e mare (PNM)
PNM@pec.mite.gov.it
4. Regione Toscana: regionetoscana@postacert.toscana.it
5. Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano
pnarcipelago@postacert.toscana.it
6. ISPRA: protocollo.ispra@ispra.legalmail.it
7. WWF wwfitalia@pec.wwf.it.