In Ucraina la guerra continua. Anche se i riflettori si sono spenti, le bombe e i droni continuano a uccidere.
Io sono qui, sul campo, per raccontarlo.
Mi chiamo Edoardo Marangon, ho 27 anni e sono un fotoreporter.
Da anni documento crisi umanitarie e zone di guerra, entrando in luoghi dimenticati dai media, dove ogni giorno civili e militari convivono con la paura.
Il mio obiettivo è uno solo: raccontare la realtà, senza filtri.
Dare voce a chi resiste, a chi sopravvive, a chi troppo spesso viene ignorato.
Seguo il conflitto in Ucraina fin dai primi giorni. In questi anni ho costruito relazioni, maturato esperienza sul campo, affrontato ostacoli e corso rischi per garantire un racconto onesto e umano.
Oggi mi trovo di nuovo qui, in Ucraina, per continuare questo lavoro.
Ma per andare avanti, ho bisogno del tuo aiuto.
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•Carburante per spostarmi da una città all’altra, spesso in condizioni difficili e instabili.
•Materiale tecnico per affrontare gli imprevisti.
•Un drone detector professionale, indispensabile per individuare droni in arrivo e mettermi al riparo.
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Non lasciamo che questa guerra venga dimenticata.
Grazie di cuore, Edoardo