The story

Stiamo lavorando attivamente per supportare i Gaza Sunbirds gruppo di paraciclisti palastenisi che, in questo periodo di crisi umanitaria, si sono attrezzati per raccogliere aiuti da distribuire alla popolazione palestinese.

 

Che cos’è la “Ride 4 Sunbirds”

La “Ride 4 Sunbirds” è una manifestazione ciclistica che partirà da Milano il 25 aprile e che, toccando diverse città, arriverà a Roma il 30 aprile.

Perché la Ride

L’iniziativa nasce come risposta pacifica e costruttiva in supporto al popolo palestinese, pesantemente colpito dal conflitto in atto.

In particolar modo vogliamo:

• raccogliere fondi da destinare interamente al supporto dei “Gaza Sunbirds”

• stimolare un dialogo costruttivo sulla situazione palestinese

• incentivare all’attivismo in supporto alle famiglie colpite dal conflitto

Chi sono i Gaza Sunbirds

I Gaza Sunbirds sono un gruppo di circa 20 paraciclisti palestinesi fondato nel 2020 da Alaa al Dali, fino allo scoppio del conflitto in corso tre di loro si stavano allenando per partecipare alle prossime paraolimpiadi. Dal 7 ottobre in avanti hanno deciso di prestare il loro servizio al fine di raccogliere e distribuire beni di prima necessità alla popolazione civile.

https://www.gazasunbirds.org/news

 

https://altreconomia.it/gaza-sunbirds-la-squadra-di-paraciclisti-che-porta-aiuti-alla-popolazione-di-gaza/

 

Dove e quando

La “Ride 4 the Sunbirds” si svolgerà tra il 25 aprile e il 1 maggio e ci vedrà pedalare da Milano fino a Roma passando per: Parma, Bologna, San Quirico d’Orcia e Bolsena. 

Chi siamo

 

Siamo un gruppo di ciclisti indipendenti accomunati dalla passione per le due ruote provenienti dall’area di Milano e Rovigo. Crediamo nel bisogno di cercare di costruire un dialogo di pace e una rete di sostegno per la popolazione inerme della striscia di Gaza.

 

Non siamo affiliati ad alcuna organizzazione politica o di altro genere e siamo animati unicamente dalla volontà di cercare, nel nostro piccolo, di fare atti concreti di supporto a favore di una popolazione ormai allo stremo