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Nella Riviera d'Ulisse, il tratto di costa che va dal promontorio di Sperlonga sino alla foce del fiume Garigliano, vi è una delle calette più caratteristiche e affascinanti di tutta la costa.
In particolare, mi riferisco alla caletta che prende il nome dall'omonima grotta che affaccia su di essa, la Grotta delle Bambole.
La stessa ricade nell'area protetta del Parco Regionale Riviera d'Ulisse ed è perfettamente ubicata al centro del Monumento Naturale Punta Cetarola e Torre Capovento.
All'interno di questa caletta, dal 1964 è presente anche El Sombrero, una struttura turistica, di cui attualmente sono titolare, dal tipico carattere etnico che da sempre svolge attività di balneazione, ristorazione e spettacolo, la quale sposa perfettamente la sua architettura con la naturale bellezza dei luoghi.
Trovandosi il predetto stabilimento in un'insenatura costretta a subire le aggressioni delle mareggiate invernali, molte volte, le gestioni precedenti e l'attuale, hanno dovuto affrontare enormi costi straordinari per ricostruire le opere danneggiate.
Ma l'aspetto che attualmente sembra sia diventato insormontabile, è la improvvisa riclassificazione che l'Autorità di Bacini Regionali del Lazio ha operato nell'area sovrastante la caletta, estendendo anche a parte dell'area dove insiste la struttura turistica, la perimetrazione delle aree a rischio frana, peraltro già presenti in gran parte della costiera.
Il versante a sud della stessa infatti, a seguito di numerosi incendi boschivi accaduti nel corso di un decennio, e di pari, una totale mancanza di manutenzione e bonifica da parte delle autorità preposte, ha di fatto privato della necessaria vegetazione le zone a ridosso della caletta, che trattenevano e stabilizzavano il versante.
La stessa zona oggetto di dissesto è peraltro attraversata dall'Antica via Flacca, il sentiero pedonale di epoca romana, fino a pochi anni fa ancora agibile, da dove è possibile ammirare le spettacolari formazioni rocciose che caratterizzano questi luoghi epici.
Al momento, tutta la caletta, compreso il complesso balneare, la piccola spiaggetta sottostante e l'Antica via Flacca, sono state oggetto di un'Ordinanza sindacale di sgombero ed è fondamentale intervenire nella messa in sicurezza dell'area.
L'intervento è stato quantificato in circa €. 100.000 e il vostro aiuto può essere prezioso.
Fiducioso in un vostro contributo, vi invito sin da ora a visitare quanto prima la deliziosa ed incantevole Spiaggia delle Bambole e tornare a divertirvi nella mitica discoteca El Sombrero.