Un centro culturale in Senegal

Balouo Salo Cooperazione Internazionale

The story

Il progetto del Centro Culturale Polivalente ha l’obiettivo di sviluppare attività educativo-culturali finalizzate alla conservazione e valorizzazione delle antiche tradizioni e culture del Senegal, oggi a rischio scomparsa a causa dei fenomeni migratori e della globalizzazione. Le tradizioni, infatti, costituiscono l’identità di una comunità e la storia delle generazioni passate sono le radici per la costruzione di un futuro solido e sostenibile. Le ricchezze culturali del territorio beneficiario meritano di essere conservate, protette e tramandate nella loro tradizionale identità, al fine di preservarle come ricchezza universale. Basti pensare che nell’area coesistono oltre 10 etnie diverse, con proprie tradizioni lingue e culture e diversi patrimoni Unesco come il “Kankourang”. Puntare sulle potenzialità locali per valorizzarle e rigenerarle a favore dello sviluppo e della cultura è la finalità ultima del centro. Oggi sono migliaia i giovani che migrano clandestinamente provocando un lento esodo dai villaggi che continuano a svuotarsi e impoverirsi. La carenza di strutture che facciano da richiamo per i giovani attraverso attività culturali ed educative incrementa questo fenomeno che si ripercuote inevitabilmente sulle condizioni economiche e sociali dei villaggi.

Il progetto è localizzato nel villaggio di Tanaff. nella Regione di Sedhiou, nel sud del Senegal. La regione di Sedhiou è una delle meno sviluppate del paese con un tasso medio di povertà tra i più alti del paese. Tanaff, facente parte del Dipartimento di Goudomp ha circa 5.000 persone e rappresenta un crocevia tra le città di Sedhiou, Ziguinchor e Kolda distanti rispettivamente 40, 100 e 60km. Queste notevoli distanze, in mancanza di infrastrutture e mezzi efficienti, costringono i viaggiatori a spezzare il viaggio in due giorni facendo appunto scalo a Tanaff. Inoltre, la prossimità della frontiera con la Guinea rende il villaggio particolarmente importante dal punto di vista culturale e commerciale, così un bacino di oltre 40.000 persone in un raggio di 20km si riversa su Tanaff stessa e sull’adiacente Baghere, un villaggio avente una grande storia spirituale e religiosa, quasi un villaggio sacro.

Basandosi sulle problematiche socio-economiche e culturali del territorio ma anche sulle sue potenzialità, il progetto vuole consegnare alla Regione di Sedhiou uno spazio educativo che accolga attività di formazione e sviluppo del territorio, promozione e conservazioni delle culture e tradizioni del Senegal.

 

Numero dei beneficiari :

Il progetto è localizzato nel villaggio di Tanaff, il quale si presenta amministrativamente come un comune di circa 5.000 persone. Questo è un crocevia tra le citta di Sedhiou (capoluogo della regione a 40km), Kolda (regione di Kolda) a 60km e Ziguinchor (regione di Ziguichor) a 100km e la frontiera con il Guinea a 15km. Per questo motivo su Tanaff converge l’attenzione di tutta l’area per un totale di circa 130 villaggi e 80.000 persone, le quali si dirigono a Tanaff per fare del commercio, per curarsi nell’unica guardia medica in un raggio di 20km, per andare a scuola etc.

La presenza del centro ha quindi un impatto locale, regionale e nazionale sulla base di differenti criteri e valutazioni, schematizzate come segue:

- impatto locale, 12.000 beneficiari diretti di cui 5.500 giovani e 3.000 donne provenienti dai villaggi in un raggio di 15km, e 30.000 beneficiari indiretti . Si ha un beneficio a livello culturale, educativo ed economico.

- Impatto regionale, 20.000 beneficiari che usufruiranno della struttura annualmente, con un conseguente beneficio economico e culturale che impatta su tutto il territorio regionale.

- impatto nazionale, in termini di immagine del progetto nell’ambito della sostenibilità e delle metodologie costruttive ecologie per la lotta ai cambiamenti climatici e al miglioramento della qualità della vita.

Villaggi limitrofi beneficiari in un raggio di 10km per un totale di circa 30.000 abitanti: Baghere, Badin, Bakidioto, Tabandia, Dioudoubou, Bissar, Darsalam, Sansankutoto, Kegnimacounda, Kenewal. Bambali, Sambacounda.