In questi anni il centro Paolo's Home di Kibera (Nairobi, Kenya) ha aiutato più di 900 bimbi affetti da paralisi cerebrale, epilessia, autismo, sindrome di down, neuropatologie dovute a sofferenza fetale al momento del parto, danni cerebrali legati alla meningite.

Nel corso degli anni il centro si è arricchito di altre attività e servizi per rispondere ai bisogni dei bimbi con disabilità e delle loro famiglie.

Ma un solo centro non basta più!

Tre anni fa, in seguito a tante richieste di aiuto provenienti dal vicino quartiere di Riruta, Paolo's Home ha aperto un secondo ambulatorio di fisioterapia per supportare i bimbi con disabilità di questa zona.

Riruta è infatti un'area estremamente povera, priva come Kibera di ogni tipo di infrastruttura e senza alcun servizio di aiuto per i bimbi con disabilità e le loro famiglie.

Fin dall'inizio, il servizio è stato sopraffatto dalle richieste. Il primo anno (2019) è stato

aperto 2 giorni a settimana, che poi son diventati 3. L'ambulatorio era sempre molto affollato e i bimbi con disabilità aumentavano di giorno in giorno, arrivando a superare quelli della sede centrale.

Nel 2021 Paolo's Home è riuscito ad assistere 130 bambini in maniera continuativa con il servizio di fisioterapia anche nella zona di Riruta.

Ma, come si vede dalla foto, lo spazio a disposizione non è più sufficiente per rispondere alla grande richiesta. Inoltre, come disse una volta Padre Kizito (missionario fondatore di Koinonia Community): “Quando abbiamo aperto Paolo's Home è stato subito chiaro che i bambini che avevano bisogno di fisioterapia, avevano andavano anche aiutati in altri modi. Ad esempio ricordo che parlando con le madri si scopriva che a casa non mangiavano, e allora la fisioterapia serviva a poco”. La fisioterapia da sola purtroppo non è sufficiente a garantire una crescita e uno sviluppo sani.

• dotare la fisioterapia di spazi adeguati
• aprire un centro diurno per accogliere i bambini con le situazioni di maggiore fragilità, con un percorso quotidiano e 2 pasti caldi al giorno
• formazione, supporto psicologico e l'empowerment economico per le giovani mamme
• un percorso per garantire l'inserimento a scuola e l'inclusione sociale dei bambini disabili

Per tutto questo son necessari spazi adeguati e dedicati ai vari servizi. Dopo una valutazione effettuata con Koinonia, abbiamo individuato un'area di proprietà del

nostro partner locale in cui sarebbe possibile costruire. Lo spazio individuato presenta

alcune stanze già esistenti da ristrutturare e alcune zone in cui è possibile costruire. Tutti gli spazi saranno poi adibiti a una specifica funzione riabilitativa.

Obiettivo della raccolta : 157.000 in 2 anni

Anno 2023 - 78.500,00 euro = 23.500 Costruzione struttura + 55.000 costi attività

Anno 2024 - 78.500,00 euro = 23.500 Costruzione struttura + 55.000 costi attività

Stiamo cercando dei sostenitori che abbiano il desiderio di investire con noi in questo nuovo progetto e credano nel futuro e nelle capacità dei tanti bambini che il nuovo centro raggiungerà.

Vuoi fare parte di questo progetto? Diventa Custode del loro futuro!

La quota base per entrare a far parte della squadra è di 500,00 euro e puoi scegliere liberamente quante quote donare. Il contributo su cui ti chiediamo di riflettere è annuale e continuativo per 2 anni, per permettere la costruzione e l'avvio del nuovo centro. Ogni contributo sarà diviso tra la costruzione e i costi di funzionamento.

Scarica il dossier completo con i costi e tutti i dettagli del progetto qui: Dossier Nuovo centro per Riruta