The story

La campagna di fundraising “Un quaderno nella Savana” fa parte del progetto “Better Education for a Better Future”, sviluppato dall’associazione La Nostra AfricA Onlus.

L’associazione nasce nel 2008 con lo scopo di realizzare progetti di cooperazione internazionale di ambito educativo, lavorativo e dei diritti umani, a sostegno della popolazione Maasai, in Kenya.

Il progetto si pone l’obiettivo di cambiare in meglio la struttura organizzativa del sistema scolastico presso la comunità Maasai. Saranno attuate nuove metodologie di apprendimento e nuove metodologie didattiche, al fine di garantire ai bambini un’istruzione adeguata che permetta loro, in futuro, di rimanere nella loro terra e contribuire allo sviluppo economico e sociale della loro comunità. Gli insegnanti locali verranno preparati al fine di imparare il nuovo metodo di insegnamento e di adeguarsi al loro nuovo ruolo all’interno della classe. Inoltre, l’interno delle classi sarà migliorato con la creazione di quattro spazi (angolo lettura, angolo routine, angolo musica, spazio per il materiale didattico) utili per migliorare le relazioni interpersonali degli alunni oltre che favorire l’apprendimento e l’organizzazione delle attività.

Per alleviare le spese scolastiche che i familiari dei bambini sostengono, abbiamo deciso di istituire questa campagna di fundraising con lo scopo di comprare 800 quaderni, che porteremo nelle scuole situate nelle terre Maasai.

Il costo per l’istruzione continua a essere un fattore che blocca il successo degli studenti Maasai. Tutti i bambini devono pagare per le uniformi, i libri e altre attrezzature. Ciò diventa un peso economico notevole per le famiglie degli alunni.

E’ per questo motivo che vogliamo diminuire le loro spese, almeno garantendo agli studenti uno strumento di apprendimento semplice ma importante come un quaderno.

La cifra da raggiungere è di 860 euro (1 euro a quaderno + una percentuale che trattiene Paypal).

Tutti gli aggiornamenti saranno disponibili su questa piattaforma, nonché sulla pagine Facebook e Instagram dell’associazione.