Una mano per ricominciare: famiglia in difficoltà

STEFANO GANDAGLIA Assistenza Sociale

The story

Mi chiamo Stefano, ho 38 anni, vivo ad Adro (BS) con mia moglie e la nostra bambina di due anni e mezzo.

A causa del rallentamento della mia attività lavorativa, negli ultimi mesi ho accumulato circa 5.000 euro di spese arretrate legate ad affitto, bollette, nido e assicurazioni.

Non si tratta di prestiti bancari o spese voluttuarie, ma di costi essenziali per vivere e garantire una base stabile alla mia famiglia.

Attualmente ricevo un aiuto concreto da Caritas per quanto riguarda i beni primari come alimenti e vestiti per la bambina. Ma purtroppo le utenze domestiche, l'affitto e le spese scolastiche continuano a pesare ogni mese, rendendo impossibile uscire da questa spirale senza un intervento esterno.

L’obiettivo di questa raccolta è:

Azzerare le spese arretrate (5.000 €)

Coprire i costi essenziali per 2–3 mesi (spesa, utenze, carburante, materiale per il lavoro)

Il totale richiesto è di 7.800 euro, cifra che rappresenterebbe per me e la mia famiglia una vera seconda possibilità.

Non cerco beneficenza, ma un gesto di solidarietà per tornare a essere autosufficiente. Ogni contributo, anche minimo, può fare la differenza.

Grazie di cuore per l’ascolto e per ogni forma di sostegno.

— Stefano