Una nuova vita

Jessica Campagna Health

The story

Mi chiamo Jessica e, dall'11 giugno 2021 la mia vita è stata stravolta.

 

Dopo essermi sottoposta alla vaccinazione Covid19, nel giro di 5 minuti direttamente in Hub vaccinale, ho capito che qualcosa non era andato come doveva andare. Ho avuto una reazione avversa al vaccino, nel mio caso Pfizer.

 

A distanza di ormai anni, e numerose visite mediche, sono arrivata alla diagnosi di molte patologie che mi limitano la vita in modo non indifferente. C’è stata molta propaganda affinchè ci si vaccinasse per il bene della comunità, per aiutarci ad uscire dalla pandemia, ma ad oggi NESSUN AIUTO PER CHI HA SUBITO DANNI COLLATERALI.Solo io e la mia famiglia sappiamo cosa significa convivere con una vita diversa, che per altro non ho scelto di avere e che mi è stata imposta, a 29 anni!

 

In questi anni di visite, non sempre tramite ssn poiché i tempi di attesa erano lunghissimi, e i sintomi costanti,ho avuto diagnosi di perimiocardite, Neuropatia delle piccole fibre(Npf), fibromialgia e Attivazione dei Mastociti(Mcas). Questo significa che ogni giorno combatto con dolore toracico, parestesie e dolori alle gambe, termoregolazione alterata, brain fog, reazioni cutanee, tachicardia, astenia e tanto altro. L’MCAS ha, tra i tanti sintomi invalidanti, come conseguenza la reazione allergica a molti cibi, ma anche a farmaci e integratori. Ad oggi non ho ancora identificato farmaci o integratori che possano aiutarmi con i dolori quotidiani.

 

Ho effettuato delle analisi del sangue prescritte dall’allergologa dell’ospedale San Raffaele di Milano, che possano essere utili al fine di capire a quali farmaci sono reattiva (BAT TEST). Questi esami però non sono convenzionati con il ssn,ma privati, nonostante effettuati in strutture ospedaliere. Grazie alle donazioni ricevute qui, ho potuto pagarle. Sono risultata positiva a molti farmaci, ma questo è solo un primo step avendone testati solamente 15 per ora.

 

Nell’attesa di scoprire una cura adeguata, ho trovato aiuto e sollievo con la fisiokinesiterapia. Ogni mese, da più di un anno, affronto una media di 200/300 euro al mese di sedute. Senza questi trattamenti costanti, la mia muscolatura non regge, i dolori si acutizzano, e torno a zoppicare, arrivando a non riuscire a camminare se sospendo le sedute.

Dal 2021 oramai quindi ho costi fissi e continui per terapie, che non mi danno possibilità di permettermi nient’altro di extra. Ogni visita o esame, solitamente lo programmo in base alle disponibilità economiche, ritrovandomi a dover scegliere cosa effettuare prima in base a cosa posso permettermi in quel momento. Ad oggi, non so più a cosa rinunciare per potermi curare.

Inoltre, sono seguita legalmente da un avvocato e da un medico legale, per la richiesta di indennizzo in base alla legge 210/92. Molti specialisti sui referti hanno scritto che i sintomi e le patologie rilevate sono correlate al vaccino, ma nonostante ciò la CMO ha dato esito negativo di nesso vaccinale, sostenendo che le patologie, essendo prive di studi, non sono abbastanza rilevanti tanto da definirle prive di impatto di natura funzionale e di capacità lavorativa. Dunque, oltre alle spese mediche, sto affrontando spese legali, tutto per farmi riconoscere il danno e il nesso vaccinale e poter finalmente essere riconosciuta come una danneggiata da vaccino. Questo, a livello medico, sarebbe un aiuto immenso, così da poter essere considerata una persona fragile e avere un trattamento più scrupoloso e attento qualora incorresse un urgenza. In secondo luogo, se mi venisse riconosciuto un indennizzo, potrei permettermi di eseguire trattamenti anche più specifici e di sostenermi economicamente. Ho ricominciato a lavorare, ma a fatica e solo 3 ore al giorno. Questo non è sufficiente per coprire tutte le spese costanti.

Per questo mi sono lasciata convincere da amici ad aprire questa raccolta fondi. Amici che già mi hanno aiutata in prima persona economicamente, e lo stanno facendo anche ora, divulgando la mia causa, oltre che sostenendomi moralmente.

 

La mia vita è stata messa in Stand-by e oggi che ho già 32 anni, non so cosa posso aspettarmi dal futuro e quanto e cosa il mio fisico possa sopportare.

Qualsiasi aiuto possa arrivarmi dunque, di qualsiasi cifra, sarà una gioia per me.

A questo link (clicca qui) potrete trovare un articolo del giornale Settegiorni che racconta la mia storia

Vi ringrazio di cuore