Nei giorni scorsi Giusy, l'asina anziana della nostra Oasi Antispecista, è stata vittima di un infortunio molto grave.

Una delle zampe posteriori, forse dopo esser scivolata o dopo essersi coricata male, si è piegata di lato rimanendo schiacciata sotto di lei.

Non conosciamo le dinamiche essendo successo di notte. Al mattino l'abbiamo aiutata ad alzarsi e abbiamo subito notato che l'arto leso era completamente a penzoloni.

Abbiamo chiamato un veterinario che, dopo averla visitata, non ci ha dato speranze: una lussazione del femore!

In animali di grandi dimensioni come asini e cavalli, senza scendere nei dettagli tecnici, c'è un un lato la difficoltà legata all'intervento riposizionamento della testa del femore, dall'altro l'estrema delicatezza della fase post operatoria, durante la quale un movimento sbagliato dell'animale potrebbe vanificare la riuscita dell'operazione.

In quel momento ci è crollato il mondo addosso. In pochi minuti avremmo dovuto decidere per la vita o la morte di Giusy.

Un barlume di speranza si è riacceso ascoltando un secondo parere, quello di una giovane veterinaria che abbiamo conosciuto da poco che si ricordava che qualche anno fa un suo .

collega chirurgo aveva eseguito questo stesso tipo di intervento con successo su un pony.

Dopo un primo consulto tra i due restava da verificare che non ci fossero fratture. È stata così fatta alla nostra piccola Giusy una seconda visita con controllo radiografico per scongiurare questa eventuale ipotesi assieme a degli esami del segue pre-operatori.

A questo punto stiamo attendendo che il chirurgo si organizzi e ci comunichi la data che in linea di massima dovrebbe essere uno dei primi giorni della prossima settimana.

Dovremmo trasferirla nella clinica veterinaria del chirurgo vicino a Verona e lasciarla successivamente in degenza probabilmente per alcuni mesi durante i quali verrà tenuta sollevata da una particolare imbragatura e monitorata.

Siamo consapevoli che la situazione è delicata e che la vita di Giusy è appesa ad un filo di speranza. Ci è sembrato giusto però tentare tutto il possibile per donarle una seconda possibilità.

Il preventivo che ci è stato fatto è di circa 3000€ + iva per l'intervento più 250€ al mese per il successivo ricovero. Altre spese accessorie i due veterinari intervenuti, medicine e integratori vari che le stiamo già somministrando.

Per coprire queste spese apriamo una raccolta fondi con la speranza che molti di voi contribuiscano condividendo il nostro sogno di donare a Giusy una seconda possibilità