Sono una donna amab, donna da sempre anche se mi sono accettata molto tardi. Donna, lesbica, femminista intersezionale, transfemminista, ecosocialista, attivista di Rete Donne Transfemminista (Arcigay) e Non una di meno. Insomma: una brutta persona? No, non credo!
Essendo una persona trans* ho ricevuto molto aiuto da chi ha iniziato il percorso prima di me (anche se più giovani) e il progetto che sto proponendo deriva dall'assoluta necessità di restituire quello che ho ricevuto dalla comunità.